Il Contadino Astronomo.
Nell'antichità la posizione degli astri scandiva la cadenza delle attività agricole. Leggiamo questi passi di Esiodo.
«Ordina ai servi che trebbino la sacra spiga di Demetra (frumento), non appena sorge la forza di Orione (mese di maggio). E quando Orione e Sirio sono giunti nel mezzo del cielo e Eos, dita di rosa, contempla Arturo (mese di settembre) allora, o Perse, cogli tutti i grappoli (uva) e portali a casa. E poi, quando tramontano le Pleiadi, le Iadi e la forza di Orione (mese di novembre), allora ricordati che per arare è giunto il momento opportuno.»
Esiodo, Opere e Giorni, 597-617
Sulla Forma della Terra.
«Pitagora sarebbe stato il primo a denominare "cosmo" il cielo e a dire sferica la terra, ma per Teofrasto quest'ultima affermazione sarebbe di Parmenide, e per Zenone di Esiodo.»
Diogene Laerzio, Vite dei Filosofi, VIII, 48
I Fenici, abili marinai ed esperti costruttori di navi, furono i protagonisti della prima circumnavigazione dell'Africa che ci sia stata documentata.
«Partiti, dunque, i Fenici dal mare Eritreo (Mar Rosso), veleggiarono per il mare meridionale (Oceano Indiano): quando sopraggiungeva l'autunno, essi, approdati, seminavano il suolo e aspettavano la stagione della mietitura. Dopo aver raccolto il grano, si mettevano di nuovo in mare e così essendo passati due anni, nel terzo, girate le colonne d'Ercole (Stretto di Gibilterra) giunsero in Egitto.»
Erodoto, Storie, VI, 42