English
 English  

Home



RICONOSCERE

GLI ANFIBI ED I RETTILI

 

Introduzione

 

Anfibi (Amphibia) e Rettili (Reptilia) sono due delle classi in cui è diviso il "tipo" dei Cordati (Chordata); tutti i Cordati presentano, almeno in qualche stadio dello sviluppo, la cosiddetta corda dorsale (lamina elastica semirigida che serve da sostegno). Anfibi e Rettili sono animali eterotermi; non hanno cioè un sistema di regolazione della temperatura corporea che, pertanto, varia col variare della temperatura dell'ambiente circostante. Vanno in letargo.

 



 

ANFIBI - AMPHIBIA

 

Gli Anfibi allo stadio larvale vivono in ambiente acquatico e respirano per mezzo di branchie, mentre allo stadio di adulto conducono una vita prevalentemente terrestre e la respirazione è di tipo polmonare e cutanea; il nome deriva difatti dal greco e significa "che vivono nell'uno e nell'altro elemento (acqua e terra)". Gli Anfibi sono pertanto soggetti ad un profondo processo di metamorfosi. Da adulti in genere hanno quattro zampe (le specie appartenenti all'ordine degli Apodi (Apoda) ne sono però prive e quelle della famiglia Sirenidae hanno solo le zampe anteriori), di cui le posteriori sono in genere più robuste ed atte al salto ed al nuoto. Il corpo è viscido. Si tratta per lo più di animali ovipari e le uova vengono generalmente deposte in ambiente acquatico. Sono animali molto resistenti ed hanno straordinarie capacità di rigenerazione. Gli adulti si nutrono generalmente di insetti ed altri invertebrati.


Nel seguito ci si riferirà ad alcuni degli ordini più comuni osservabili in Italia. Per ciascun ordine sono riportati il nome in latino, le più evidenti caratteristiche morfologiche distintive e, quando disponibile, il collegamento alle foto.

 

 

Ordine degli Anuri - Anura

 

Gli Anuri si distinguono dagli altri Anfibi perché allo stadio di adulto sono privi di coda; il nome deriva difatti dal greco e significa "privo di coda". Tra le famiglie ricordiamo: Bufonidae (corpo tozzo e ruvido spesso coperto di verruche, gambe corte, ghiandole parotidi sporgenti dietro la testa), Discoglossidae (corpo tozzo, lingua discoidale), Hylidae (gambe lunghe, corpo piatto, punta delle dita con dischetti), Ranidae (gambe lunghe, corpo snello).

 

Vedi anche le foto agli Anfibi

 

Ordine degli Urodeli - Urodela

 

Gli Urodeli si distinguono dagli altri Afibi perché allo stadio di adulto hanno la coda; il nome deriva difatti dal greco e significa "coda evidente". Tra le famiglie si ricordano (la distinzione si basa su caratteri non sempre osservabili nelle foto): Salamandridae, Plethodontidae (senza polmoni), Proetidae (branchie esterne presenti anche negli adulti).

 

Vedi anche le foto agli Anfibi

 






RETTILI - REPTILIA

 

I Rettili hanno il corpo coperto da scaglie cornee e/o da placche ossee. In genere si muovono striciando il corpo sulla superficie su cui si muovono (il nome deriva dal latino e significa appunto "che striscia"). Si tratta per lo più di animali carnivori. Vi appartengono specie terrestri ed acquatiche, ma la respirazione è sempre ed esclusivamente di tipo polmonare.


Nel seguito ci si riferirà ad alcuni degli ordini/sottordini più comuni osservabili in Italia. Per ciascun ordine/sottordine sono riportati il nome in latino, le più evidenti caratteristiche morfologiche distintive e, quando disponibile, il collegamento alle foto.


 

Ordine dei Testudinati (Testudines)

 

Nei Testudinati, comunemente detti tartarughe, il corpo è coperto da placche saldate tra loro a formare una sorta di guscio (scudo). Tra le famiglie ricordiamo: Emydidae (carapace appiattito), Testudinidae (carapace alto).

 

Vedi anche le foto ai rettili

 

Ordine degli Squamati (Squamata) - Sottordine dei Sauri (Sauria)

 

I Sauri, comunemente detti lucertole, hanno un corpo allungato, e generalmente 4 arti con 5 dita (alcune specie hanno delle zampe molto rudimentali o ne sono prive). Molte specie hanno una straordinaria capacità di rigenerare la coda. Nel corso della loro vita compiono diverse mute. Si nutrono prevalentemente di insetti e di altri invertebrati. Tra le principali famiglie si ricordano: Gekkonidae (occhi grandi fusi con le palpebre che formano uno strato trasparente, pupille verticali), Lacertidae (hanno le pupille rotonde), Scincidae (corpo cilindrico, scaglie piccole e lucenti).

 

Vedi anche le foto ai rettili

 

Ordine degli Squamati (Squamata) - Sottordine degli Ofidi (Ophidia)

 

Gli Ofidi, comunemente detti serpenti, hanno un corpo cilindrico molto allungato, coperto di squame e privo di arti; si badi, però, che una rigorosa classificazione poggia su elementi morfologici interni.  Nel corso della loro vita compiono diverse mute. Talune specie hanno due denti collegati a ghiandole velenifere, per fortuna gli unici serpenti velenosi presenti in Italia sono solo le Vipere (Viperidae). A differenza degli altri serpenti le Vipere sono ovovivipare. Sono due le famiglie di serpenti italiani: Colubridae (pupille rotonde) e Viperidae (pupille verticali, testa triangolare).

 

Vedi anche le foto ai rettili

 

 

 

Bibliografia

 

 

Alessandro Strano